Italiano
Nel corso della sua carriera, Cindy Sherman (*1954 a Glen Ridge, New Jersey) si è interessata ai lati devanti e deviati della natura umana, evidenti sia nella selezione degli argomenti (fiabe, disastri, sesso, horror e surrealismo) sia nelle sue inquietanti interpretazioni di generi fotografici consolidati, come fotogrammi di film, fotografia di moda e ritratti di società.
Questa pubblicazione riccamente illustrata cerca di evidenziare e riconoscere questi aspetti del suo lavoro sulla base di esempi selezionati e accompagnati da testi di noti autori, registi e artisti che si occupano anche del grottesco, del perturbante e dello straordinario nella loro pratica artistica.