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Nel 2016, quando il Super Bowl è arrivato a San Francisco, molti abitanti sono stati “invitati” a trasferirsi nella Division Street chiamata ironicamente dove, speravano gli ufficiali della città, sarebbero stati “invisibili”. Tra la ricchezza e il consumo illimitati di quella settimana “super”, i senza alloggio vivevano le loro vite, ammassati nelle loro tende o dormendo all’aperto per terra. Non c’erano strutture, non furono fatte promesse di alloggi permanenti.
Division Street è il luogo in cui è iniziato questo progetto e da cui prende il nome. Le voci di coloro che non ha una abitazione sono parte integrante di questo progetto. La narrazione in prima persona, i messaggi lasciati per strada, i titoli dei media e le caratterizzazioni dei politici fanno di Division Street una collaborazione tra molte comunità.