Cerca
Close this search box.

Early Works: 1964–1984

Early Works: 1964–1984

Autore/Author: Wim Wenders, Simone Azzoni
Editore/Editor: Lazy Dog
Dimensioni/Dimensions: 21,0 × 26,0 cm
Pagine/Pages: 64
Lingua/Language: Italiano/Inglese
Anno/Year: 2024

45,00 

Italiano

Wim Wenders raccoglie in questo volume venti fotografie in bianco e nero, realizzate tra il 1964 e il 1984. Si tratta di scatti sparsi, catturati tra Algeria, Inghilterra, Indonesia, Islanda, Australia, Stati Uniti e Russia. I soggetti sono i più diversi: panoramiche su paesaggi naturalistici, scorci di quotidianità di paese o metropolitana, vedute liriche e malinconiche in cui l’elemento umano sbiadisce o risalta con forza.

Il grande regista ci offre, in maniera indiretta e non programmatica, una via d’accesso per accostarsi al proprio stile e intuire la visione che anima il proprio sguardo sul mondo. Nel testo introduttivo, il curatore e critico d’arte Simone Azzoni cuce assieme le storie che animano questi scatti, accompagnando una riflessione che si snoda attraverso la primissima fase espressiva del grande maestro tedesco e si amplifica a tutta la sua carriera.

Si aggiunge alla selezione di immagini un’intervista esclusiva, rivolta al regista sempre da Azzoni, attraverso la quale si indagano le convinzioni poetiche che motivano scelte ricorrenti nella carriera del regista, una panoramica sulle invarianti espressive della produzione artistica interdisciplinare di Wenders.

Autore

English

Wim Wenders collects in this volume twenty black and white photographs, taken between 1964 and 1984. They are scattered shots, captured in Algeria, England, Indonesia, Iceland, Australia, the United States and Russia. The subjects are the most diverse: panoramas of naturalistic landscapes, glimpses of everyday village or metropolitan life, lyrical and melancholic views in which the human element fades or stands out strongly.

Through them, the great director offers us, in an indirect and non-programmatic way, a way to approach his own style and to intuit, perhaps, the vision that animates his view of the world. In the introductory text, curator, and art critic Simone Azzoni stitches together the stories that animate these shots, accompanying a reflection that winds through the very early expressive phase of the great German master and expands to his entire career.

Adding to the selection of images is an exclusive interview, also addressed to the director by Azzoni, through which the poetic convictions that motivate recurring choices in the director’s career are investigated, an overview of the expressive invariants of Wenders’ interdisciplinary artistic production.

Autore

Rimaniamo In Contatto

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere periodicamente informazioni sulle offerte e sulle ultime notvità dei libri fotografici

Newsletter

Questo si chiuderà in 25 secondi