Italiano
Liz chiamò sua figlia Lisa Marie, proprio come la figlia di Elvis Presley. La fotografa francese Clémentine Schneidermann ha incontrato Liz a Newport, nel Galles, a pochi chilometri dal più grande festival del mondo dedicato al “re”. Ogni anno Liz si unisce a decine di migliaia di fan nella località balneare di Porthcawl per celebrare la vita e la musica della loro icona, Elvis Presley.
Dal 2013 al 2017, anche Schneidermann si è unito, creando ritratti dei fan Alison e suo figlio, Steve, Samantha e Ian – tra molti altri, per la sua serie I Called her Lisa Marie. Schneidermann ha trascorso molto tempo con queste persone, utilizzando la sua macchina fotografica per catturare l’intensità di questo sgargiante incontro in cui la vita e la musica del re offrono un momento di conforto.
Schneidermann vive a Cardiff e ha viaggiato con Alison e suo figlio dal Galles fino a Memphis, dove tutto ha avuto inizio. Ha incontrato la coppia al festival, dove il figlio di Alison si esibiva sotto il nome d’arte Johnny B. Goode. Schneidermann ha documentato il loro pellegrinaggio attraverso l’Atlantico, creando Johnny B. Goode, un diario di viaggio visivo che viene presentato con I Called her Lisa Marie qui nella sua prima monografia.