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I Want Orgasms, Not Roses parla delle donne, dei loro giocattoli, della loro sessualità e delle catene da cui sono sfuggite per essere pienamente se stesse. Una raccolta di ritratti e interviste su trauma, vergogna, desiderio, accettazione e ribellione. Mentre la sessualità può essere discussa liberamente nella cultura popolare occidentale, c’è un aumento dei valori fondamentalisti. I diritti all’aborto sono in discussione, la rappresentanza LGBTQ è limitata. Non c’è quasi nessuna conversazione sulla sessualità nell’Europa orientale, mentre il sesso stesso è spesso rappresentato nei media. La fotografa ungherese Éva Szombat vuole esaminare come possiamo diventare più aperti, più accettanti e come possiamo liberarci delle nostre frustrazioni. Separa la vergogna dalla sessualità attraverso l’uso della fotografia rendendo visibile l’invisibile e chiedendo alle donne di mostrare ciò che desiderano e come sono riuscite a realizzarlo.