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Facendo seguito della sua opera di debutto, acclamata dalla critica, Sleeping by the Mississippi, Alec Soth ha rivolto lo sguardo a un altro iconico specchio d’acqua, le Cascate del Niagara. Come per le sue fotografie del Mississippi, le immagini di Soth del Niagara riguardano solo in parte le meraviglie naturali ma si rivolgono maggiormente al desiderio umano. “Sono andato alle Cascate del Niagara spinto dai viaggi di nozze e dei saltatori suicidi”, dice Soth, “il tuono implacabile delle cascate richiede solo una grande passione”. Lavorando nel corso di due anni sia sul lato americano che su quello canadese delle cascate, utilizzando una fotocamera 8×10 di grande formato, Soth raffigura sposi novelli e amanti, parcheggi di motel e fedi nuziali del banco dei pegni. In tutto il libro, Soth ha intervallato una serie di lettere d’amore dei soggetti che ha fotografato. Leggiamo di cotte adolescenziali, affari sul posto di lavoro, cuori spezzati e suicidi. Oscar Wilde ha scritto delle cascate: “La vista della stupenda cascata deve essere una delle prime, se non la più acuta, delusione nella vita matrimoniale americana”. In Niagara di Soth vediamo sia la passione che la delusione. Le sue immagini sono un ritratto straordinario dell’amore moderno e delle sue conseguenze.
Include saggi di Philip Brookman e Richard Ford.
